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La Bussola delle Serie: settimana 2

Serie B2 femminile (2° giornata)

Ancora complicato per la Pallavolo Gonzaga trovare la propria dimensione in gara. In via Settembrini a Milano l’atmosfera è accesa da tre set complessi, animati dalle voci della Serie B2 e del loro pubblico. Si inaugura così il Gonzaga Sport Club, la nuova sede di gioco della prima squadra femminile: accoglierà il campionato Fipav di Serie B2F con i suoi spazi, ariosi grazie alle ampie pareti in vetro, che si affacciano sui cortili della Sede societaria e dell’Istituto scolastico.

Tra qualche imprecisione e un gioco non sempre coeso, le atlete della Pallavolo Gonzaga soffrono la pressione della Regas Energy Progress BG, con una prestazione un po’ “stanca”. Le ospiti conducono la sfida, limitando con grande abilità gli errori e acquisendo il margine sufficiente alla gestione della gara, complice il numero di falli delle padrone di casa.

Un palazzetto gremito di sostenitori ha assistito ai vari tentativi delle ragazze della società milanese di invertire l’andamento a singhiozzo della partita. Il primo set si chiude 23 a 25 in favore delle ospiti, parziale che come gli altri (22 a 25 nel secondo set, 21 a 25 in quello conclusivo) dimostra un distacco minimo tra le squadre.

Anche gli ingressi dalla panchina non sono sufficienti a generare una ventata di lucidità e risolutezza tra le giocatrici della Serie B2, la cui prestazione è descritta con tono di rivalsa dall’allenatore Mohamed Kharwub. “Pare che il nostro timore sia quello di portare a casa il risultato: perciò con il supporto dell’intero staff continueremo a limare le imperfezioni tecniche, ma anche a imprimere nuovi stimoli mentali, per costruire una tenuta psicologica al momento ancora fragile”.

In preparazione alla gara di Sabato 30 contro Chorus Volley Bergamo, il gruppo si appresta a una nuova settimana di concentrazione e lavoro, focalizzandosi in primo luogo sull’espressione del proprio gioco oltre che sul costante studio delle avversarie.

Serie B maschile (2° giornata)

Gara di trasformazione in stile R. L. Stevenson, quella disputata a Novara dai ragazzi della Pallavolo Gonzaga Milano. Scesi in campo nelle vesti di dottor Jekyll, gli atleti offrono infatti due set di grande carattere e determinazione, che valgono il vantaggio per 0-2 sugli avversari, con i parziali di 28-30 e 21-25. La miglior prestazione dei milanesi in fase di muro-difesa premia sancendo il primo punto stagionale. Il secondo set si chiude con la grinta adatta a dominare la partita, ma anche con l’infortunio alla caviglia del centrale Baldizzone, attore di rilievo della sfida tatticamente ed emotivamente.

Ha inizio nel terzo set la risalita dei padroni di casa: la Erreesse Pavic Novara esprime una buona pallavolo, e la giovane squadra della Pallavolo Gonzaga mostra il viso da signor Hyde. I tre set successivi sono caratterizzati da molte distrazioni e poca sostanza, generando il rovesciamento del punteggio. La partita del campionato Fipav di Serie B termina 3-2. La rabbiosa voglia di rivincita, che segue farsi scivolare dalle mani una vittoria, accompagna a Milano la prima squadra della Società.

Nota di grande merito va alla coerenza nella valorizzazione del settore giovanile. Grazie al lavoro motivazionale dei tecnici, ma in gran parte anche degli atleti più maturi che compongono le Serie B, è garantito un percorso di formazione ai futuri adulti dell’Associazione. Tra questi risultati si contano due esordi aggiuntivi a quelli della 1° giornata: Matteo Riganti (2003) in qualità di libero e Luca Cavallaro, classe 2006, come banda di seconda linea.

Il giovanissimo atleta, che gioca come libero nell’under17 maschile della Pallavolo Gonzaga Milano, compara l’esperienza a quella delle giovanili: “è un mondo molto diverso da quello dell’under17, ma è meraviglioso essere stato accolto da subito all’interno del gruppo; i compagni più grandi mi stanno insegnando soprattutto che con la grinta si può trovare la forza di arrivare dove si sogna. Trovare spazio in serie B a quattordici anni è straordinario, e l’abbondante ansia che avevo fin dal riscaldamento ne è la prova. Peccato per la sconfitta, ci è mancata un po’ la capacità di reagire nella difficoltà, ma sappiamo che ne trarremo soprattutto la motivazione per rialzarci”.

Anche il centrale Baldizzone non si lascia colpire dall’infortunio alla caviglia, incorso al termine del secondo set. “Spero di tornare quanto prima, entro qualche settimana, e ancora più in forma di adesso”. Assistendo alla prestazione della squadra da bordo campo, nota che “commettiamo errori in fasi cruciali del set, dobbiamo migliorare l’intensità in alcune fasi del set. Sono entrati con ottime prestazioni alcuni giovani, soprattutto nel quarto set quasi ribaltando il parziale. Hanno gestito bene la partita, anche se confrontarsi con giocatori di maggior esperienza è complicato. Ma si sono difesi bene”.

Il bilancio conclusivo vede il punto guadagnato come espressione del lavoro settimanale, ma le ambizioni sono maggiori. La necessità per Federico Rigamonti, primo allenatore della squadra, è consolidare gli aspetti positivi, rifiutando nettamente cali di prestazione nonostante la giovane età media dei componenti e l’avversità degli infortuni. Ai ragazzi della Pallavolo Gonzaga serve riorganizzare le idee per ottenere un’ottima prova Sabato 30, contro la formazione a pieno punteggio Yaka Volley.

[ Giacomo De Martino ]

[ fotografie di Alessandro Specchio ]