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Return to play e sospensione campionati: sintesi al 20 gennaio 2022

RETURN TO PLAY

È una certificazione obbligatoria per chiunque sia risultato positivo e conseguentemente segnalato all’ATS. Chiunque non sia risultato positivo, o abbia già in precedenza conseguito il Return to play (essendosi già ammalato in passato di covid, senza successivamente ammalarsi nuovamente), NON deve procedere alla certificazione.

A chi è rivolto

  • Atleti positivi con sintomatologia lieve, asintomatici, o comunque non siano ricorsi a ricovero ospedaliero o terapie specifiche.
  • Chi abbia già conseguito il Return to play precedentemente, ma si sia ammalato nuovamente

In cosa consiste

  • Visita medica specialistica per lo svolgimento dell’attività agonistica, comprendente un ECG basale e un test da sforzo con monitoraggio elettrocardiografico

Quando

  • Per gli atleti under40, che abbiano ricevuto la terza dose (booster) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario (prime due dosi) da 120 giorni, o che siano guariti dall’infezione Covid nei 120 giorni precedenti la visita medica: non prima di 7 giorni dall’avvenuta guarigione (ufficializzata da un tampone riconosciuto dall’ATS).
  • Per gli atleti over 40, o coloro che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario, o non rientrino nei casi precedenti: non prima di 14 giorni dall’avvenuta guarigione.

Dove

  • PREFERIBILMENTE presso lo stesso medico/struttura dove sia stata rilasciata precedentemente la visita medica sportiva agonistica annuale.

Perché

  • Il Ministero della Salute predispone il controllo dello stato fisico successivamente a infezione da Sars CoV-2, per tutelare tutti gli atleti da eventuali complicazioni, considerando che l’infezione in questione è una patologia recente, per la quale le evidenze scientifiche sono in continua evoluzione.

Documentazione

  • Compilare l’attestato B in caso l’infezione da Sars CoV-2 sia insorta in corso di validità del certificato medico agonistico, quindi nella totalità dei casi per quanto riguarda atlet* della Pallavolo Gonzaga

È possibile prendere visione e scaricare direttamente il protocollo divulgato dal Ministero della Salute.

SOSPENSIONE CAMPIONATI FIPAV

Tutte le categorie eccetto la Serie A, fino al 6 Febbraio compreso, sospendono le attività di campionato.

Dunque, per quanto riguarda l’Associazione Pallavolo Gonzaga Giovani si interrompono i campionati di entrambe le categorie di:

  • Serie B
  • Serie D
  • 1° divisione
  • Tutte le giovanili

Fino al 6 Febbraio non è permesso disputare

  • Amichevoli
  • Tornei

È permesso continuare gli allenamenti senza nessun vincolo o limitazione.

Dunque, la Pallavolo Gonzaga Giovani si impegna a continuare il lavoro di preparazione in palestra dei propri atleti, fiduciosa in una ripresa delle gare il prima possibile, e con ancora maggior vigore; verranno applicate tutte le misure di prevenzione sanitaria necessarie, che le Istituzioni e il buon senso suggeriscono. Le modifiche ai calendari verranno effettuata dalla Federazione nelle prossime settimane, per permettere il recupero di tutte le gare (e le fasi) in programma che si riterrà possibile. Qualsiasi aggiornamento verrà segnalato.

[ Giacomo De Martino ]