Giovani pallavolisti: la sfida dell’Under19M alla terza squadra d’Italia
I campionati giovanili procedono ormai a ritmo costante in tutta Italia, e la Provincia di Milano Monza Lecco propone anche quest’anno grande qualità sui campi. Il settore maschile e femminile della Pallavolo Gonzaga Giovani è tra i protagonisti delle competizioni Fipav, tra “la febbre del sabato sera” delle serie B e le “tarantelle” interpretate dall’Under13 all’Under19 in tutto il fine settimana.
A un mese dall’inizio delle sfide, le giovani squadre di entrambi i settori sono ancora in fase di caricamento, ma già iniziano a intravedersi i miglioramenti apportati dagli staff. In particolare, l’Under19 maschile, dopo un difficile turno di Serie D, si è distinta nel rispettivo Campionato giovanile di Eccellenza. Domenica, sotto la cupola del Centro Sportivo Crespi, il primo allenatore Marco Massari ha guidato i ragazzi contro i Diavoli Powervolley, terzi alle scorse Finali Nazionali Crai. Il risultato finale (0 – 3, con i parziali di 21-25; 24-26; 20-25) nasconde un buon punto di partenza per il lavoro non solo tecnico del gruppo.
Davanti a un avversario di grande prestigio, la squadra si è mostrata compatta, agguerrita e in crescita. Grazie alla pressione generata al servizio, ha limitato l’attacco e la distribuzione di Brugherio, portandosi in netto vantaggio durante alcune frazioni di gioco come “nel secondo set, guadagnando anche sei punti di distacco sfruttando una buona varietà di colpi d’attacco, che hanno tolto riferimenti alla difesa. Anche le alte percentuali di ricezione hanno contribuito, considerando che difronte c’erano tre battitori in salto spin”. L’allenatore Massari prosegue individuando anche alcune criticità: “il nostro gioco è ancora troppo scolastico nella distribuzione, e abbiamo faticato nel posizionamento a muro. Soffriamo ancora alcune amnesie di gioco, che sono state determinanti nel primo e terzo set”.
Il progetto della Associazione Sportiva di Milano ha come obiettivo la formazione qualitativa di giovani del proprio vivaio, in un percorso che inizia dalle under12, e può sfociare nelle serie B dei due settori. Diversi ragazzi dell’Under19 hanno intrapreso questa esperienza tecnica e formativa, anche nella prospettiva di consolidare le abilità apprese con la prima squadra praticandole nel proprio campionato. Ancora più preziosa è la capacità del gruppo nel suo insieme di instaurare un equilibrio interno; infatti “stiamo consolidando alcuni fondamentali, lo sviluppo degli attacchi in più punti rete e la lettura delle traiettorie in ricezione, ma soprattutto lavoriamo sul gioco di squadra e l’amalgama, considerando che molti giocatori sono in Serie B in settimana” (Massari – Primo allenatore).
Tra i protagonisti del giovane gruppo, l’attaccante laterale Lorenzo Finetti ha contribuito all’intensità della prova contro i Diavoli Powervolley. “Ci siamo comportati più da squadra rispetto alla settimana scorsa, tutti abbiamo trovato una buona sintonia. Avremmo potuto incrementare la nostra fase di muro-difesa, e ci è mancato un po’ di carattere sul finire del secondo set: l’abbiamo vissuto con troppa tensione, gli avversari l’hanno gestita meglio riuscendo a vincere un set che sembrava già nostro; la partita avrebbe preso un’altra piega in caso di 1-1”. Lorenzo è tra gli atleti che nella stagione agonistica corrente incrementano il proprio livello impegnandosi nelle sedute con la Serie B della Pallavolo Gonzaga Milano.
La soddisfazione per il livello di gioco espresso rimane centro di focalizzazione per tutti i componenti del gruppo, come ribadisce anche la banda Mattia Cantagalli osservando “un altro carattere rispetto alla gara di Serie D, ci siamo presentati determinati e lottando su ogni pallone. Siamo orgogliosi d’aver tenuto testa a una grande squadra”. Lorenzo gioca in qualità di banda, e sprona a concentrarsi sugli obiettivi di lungo termine, individuali e collettivi, in termini semplici ma inequivocabili: “questa partita, così come tutte le sfide di alto livello, ci deve servire per poter continuare a migliorarci sempre di più per i successivi match”.
[ Giacomo De Martino ]
